venerdì 1 agosto 2014

Il dipinto murale restaurato

*Riprendo e pubblico da "Settegiorni dagli Erei al Golfo"

Il restauro del dipinto murale della Madonna della Cava

Il lavoro di restauro è iniziato l’8 giugno del 2012 con le indagini fisiche e analisi chimiche sullo stato del dipinto e sono state effettuate le prime operazioni per metterlo in sicurezza. L’immagine infatti si trovava in un grave stato di degrado. A novembre, a causa delle temperature invernali, le operazioni di pulitura e restauro sono state sospese per riprenderle nella primavera successiva. Nel maggio del 2013 si procede con la pulitura dalla quale emergono tre strati differenti del dipinto, segno di restauri e sovrapposizioni precedenti. Della primitiva opera erano rimaste poche tracce sul volto, sul manto e sul velo della Madonna. È emerso poi un secondo intervento, anche questo con poche tracce sul manto della Madonna, la specchiatura di fondo, le mani delle due figure e la figura del bambino Gesù. Infine sono emerse ridipinture eseguite in maniera approssimativa e con poca cura. L’intervento di restauro ha ripristinato il colore blu del manto della Madonna, integrandone la veste. È stato ripristinato il “globo cruci signato”, sorretto dal bambino Gesù. Anche le tracce più antiche della mano sinistra della Madonna sono state integrate insieme al braccio destro. Sono state completate le parti mancanti delle aureole e integrata la mancanza dell’intonaco degli occhi della Madonna. Inoltre è stato riconfigurato il fondo del dipinto. I costi di restauro sono stati in parte sostenuti da un contributo della Banca di credito cooperativo San Michele di Caltanissetta e Pietraperzia, dalla Parrocchia e dai tanti devoti della Madonna della Cava.
                                                                                                                     Giuseppe Rabita




Storia e tradizioni Santuario Madonna della Cava


lunedì 12 maggio 2014

100° anniversario del Palio Madonna della Cava



Festeggiamenti del 100° anniversario

Con l’11 Maggio 2014 si sono conclusi i festeggiamenti del centesimo anniversario in onore del Palio della Madonna della Cava, periodo che risale dal 1914 al 2014, Palio appartenente agli eredi delle  famiglie Spagnolo e Guarnaccia. L’evento è stato fatto coincidere con i festeggiamenti e il  pellegrinaggio che la categoria dei Trattoristi effettuano ogni anno a Maria SS. della Cava. Oltre ai festeggiamenti dei consueti tre giorni dal venerdì alla domenica, quest’anno di comune accordo tra l’Associazione Trattoristi, la Parrocchia e le famiglie Spagnolo e Guarnaccia si è deciso di prolungarli di sette giorni, portando in processione il Palio in altrettante famiglie che hanno allestito degli Altari nelle proprie abitazioni, quindi dal 2 all’11 Maggio. Le famiglie Spagnolo e Guarnaccia vogliono esprimere gratitudine e ringraziamenti a  tutti coloro che hanno reso possibile che le manifestazioni si svolgessero nel miglior modo possibile a iniziare  dal Signor Sindaco e all’Amministrazione Comunale per i servizi e i locali resi, a Monsignor Don Giovanni Bongiovanni per l’instancabile disponibilità, alla categoria dei Trattoristi che con molto impegno hanno reso i festeggiamenti più allegri con  musica, giochi pirotecnici, bandierine colorate di corredo, manifesti  e quant’altro, a tutte le famiglie che hanno allestito gli Altari nelle proprie abitazioni a iniziare dal 3 Maggio all’11 Maggio, a tutte le persone che hanno fornito le fotografie per la realizzazione della prima mostra fotografica della Madonna della Cava dal 1914 al 2014 che si è effettuata nei giorni 10 e 11 Maggio presso il Teatro Comunale con notevole afflusso di presenze, al Professore Giovanni Culmone per la trascrizione dialettale della giaculatoria del Santino, alla Stazione Carabinieri e al Comando della Polizia Municipale  per il lavoro reso per l’Ordine Pubblico e Viabilità nel pellegrinaggio e nelle processioni serali, infine ma non per essere meno importanti, a tutti i Cittadini di Pietraperzia  per la loro affluenza e partecipazione di tutti i giorni sia nel pellegrinaggio che negli altari dove hanno cantato e recitato i Rosari alla Madonna della Cava. A ricordo indelebile di tutte le manifestazioni che si sono effettuate vengono pubblicate di seguito alcune foto e un Slideshow su YouTube che ne descrivono gli eventi a chi non ha potuto assistervi. Per pregevole volere delle famiglie Spagnolo e Guarnaccia e in comune accordo, con l’Associazione Trattoristi Maria SS. della Cava e delle due Parrocchie di Santa Maria di Gesù e Santa Maria Maggiore si è deciso che il ricavato delle donazioni che sono state elargite alla Madonna della Cava del Palio dai fedeli negli Altari dal 5 all’ 11 Maggio, saranno devoluti in beneficenza agli indigenti di Pietraperzia attraverso spese alimentari.





























 
Slideshow su YouTube